“3 Generations. Una famiglia Quasi Perfetta.” Conflitti e Cambiamenti Possibili

3GENERATIONS. UNA FAMIGLIA QUASI PERFETTA. CONFLITTI E CAMBIAMENTI POSSIBILI (1)

Articolo scritto dalla Dr.ssa Chiara Carangelo

I temi di questo film del 2015, del regista Gabil Dellal, appaiono fin da subito molteplici; sullo sfondo c’è un storia di famiglia dentro un contesto estremamente attuale, dove le difficoltà relazionali riguardano dinamiche familiari e personali complesse. L’argomento principale, che è quello del cambiamento dell’identità di genere, offre spunti di riflessione per comprendere quali disagi e difficoltà si possono trovare dentro questo momento particolare della vita di una persona e di una famiglia. La protagonista del film Ramona, è l’adolescente che vuole essere Ray, perchè sente di non poter più accettare un corpo che non corrisponde alla sua identità di genere; il suo complesso percorso tra le soggettive difficoltà relazionali e quelle della sua eterogenea famiglia, ci consentono di affrontare le tematiche dei conflitti e quelle dei possibili cambiamenti.

1. Difficoltà relazionali e identità di genere

Ramona  è una ragazza di sedici anni che vive la profonda incongruenza tra il suo sesso biologico e la sua identità di genere. I suoi conflitti e le sue difficoltà relazionali risiedono nel profondo malessere e disagio che non appartengono ad uno stato patologico, ma ad una condizione soggettiva che necessita di ascolto e di un importante cambiamento, al fine di vivere le relazioni pienamente, in modo soddisfacente e ricco dal punto di vista emotivo ed esistenziale. Il percorso di Ramona è quello di un adolescente che incontra difficoltà nel suo ambiente familiare e sociale; affinché il mondo intorno a lei accetti la sua situazione, con coraggio, deve prendere in mano la sua vita, dimostrando determinazione e maturità. Le complicate vicende familiari, fatte di tradimenti, separazioni e fragilità, mettono a dura prova il suo obiettivo che è quello di iniziare una terapia medica per diventare Ray. Tale obiettivo infatti,richiede inevitabilmente il consenso dei genitori, le cui firme sul documento ( per poter  iniziare la terapia ormonale) , appaiono anch’esse oggetto di conflitti; il padre non sembra subito disponibile ad accettare il possibile cambiamento dentro  problematiche legate alla separazione, ed anche la madre appare talora ambivalente esprimendo comprensibili vissuti di perdita e di preoccupazione per il futuro della figlia, unitamente al disagio connesso alla sua esperienza coniugale caratterizzata dal tradimento fisico avvenuto con il fratello del marito. La rabbia, il senso di colpa e la solitudine caratterizzano queste dinamiche familiari. Alla fine Ramona riesce a fare in modo che i genitori, ed in particolare il padre, accettino la sua situazione e finalmente le permettano di iniziare il suo  percorso di trasformazione.

2. Difficoltà relazionali e nuove famiglie

La famiglia di Ray si  presenta molto particolare e rappresenta un contesto nel quale le relazioni hanno affrontato  cambiamenti, e i membri hanno vissuto vicende complicate. Il padre  ha lasciato la famiglia molto presto e la madre non le ha mai detto che il padre biologico fosse in realtà lo zio. Ray vive con la madre, la nonna e la compagna di quest’ultima  che da poco ha disvelato il sua omosessualità. In tal senso la familgia di Ray si presenta variegata  e le tre generazioni ( nonna- mamma- figlia) esprimono la complessità e le possibili difficoltà relazionali a cui può andare incontro la famiglia attuale per nulla scontata e talora molto differente rispetto a quella del passato. Nella vicenda si osservano pertanto, innumerevoli situazioni di cambiamento che si aggiungono a quella che viene  principalmente trattata della trama del film, ovvero il cambiamento di sesso di Ramona.

3. L’importanza di essere autentici

Le famiglia attuale ci pone dinanzi a nuove modalità di lettura delle dinamiche familiari e relazionali. Talora accade che ci si trovi in situazioni di difficoltà emotiva e di impasse nelle quali possono sorgere conflitti. Tali conflitti possono riguardare spesso comportamenti considerati inaccettabili o comunque incomprensibili di fronte ai quali ci può essere una difficoltà comunicativa che può portare ad innalzare muri e barriere che rendono le relazioni complicate e difficilmente gestibili. Nel caso di questo film, è la richiesta del cambiamento di genere da parte di una figlia a rappresentare una situazione di conflittualità familiare, insieme ad altre vicende come quelle legate alla separazione e al divorzio, le quali anch’esse prevedono una situazione esistenziale di cambiamento.

 La possibilità di esprimere la propria autenticità – con riferimento a Ramona che si sente di essere in un corpo che non le appartiene- significa più in generale, poter dare ascolto a ciò che sentiamo profondamente nostro, e di cui ne sentiamo consapevolezza; significa anche scegliere di seguire le soggettive inclinazioni, cercando di allontanarsi dagli stereotipi e dal conformismo e da ciò che apparentemente viene considerato “normale”. Essere autentici con se stessi e con gli altri, ci permette di stare nelle relazioni con sincerità e affidabilità, consapevoli dell’importanza della condivisione e della reciprocità, elementi fondamentali al fine di affrontare e di risolvere le conflittualità.

Conclusione

Le relazioni all’interno della famiglia e tra i suoi componenti ( coniugi, madri, padri, figli, fratelli ecc…) possono talora diventare conflittuali quando sorgono elementi che non permettono alle persone di esprimere al meglio gli affetti e i sentimenti soprattutto di fronte a ciò che è per noi un cambiamento; tali elementi legati alla paura del giudizio e alla difficoltà di ascolto, possono creare circuiti di incomunicabilità ed incomprensione. In tali situazioni diviene importante innanzitutto accettare i propri sentimenti e i vissuti con benevolenza e senza sensi di colpa distruttivi, esprimendo la propria autenticità.

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