Articolo scritto dalla Dr.ssa Filomena Dello Iacono
Cari lettori, nell’articolo di oggi affronteremo il tema del dolore e di come esso possa influire nella sfera sessuale. Partendo da ciò andremo insieme a comprendere cosa si intende per dolore e che cosa si intende per sessualità.
1. Sessualità e dolore: due aspetti rilevanti nella vita di un individuo
La sessualità è un elemento indispensabile dell’essere umano e risponde a bisogni di tipo fisiologico, intimità, amore, affetto e tenerezza. La sessualità è quel qualcosa che unisce diversi punti in comune, i bisogni, i desideri, le emozioni, crea legami a livello sociale.
La sessualità richiede uno sforzo di comprensione dell’altro e un’intesa reciproca. Quando i bisogni o i desideri dei partner non corrispondono, questo può essere fonte di sofferenza. Una vita sessuale appagante contribuisce al benessere psichico, una vita sessuale insoddisfacente può essere fonte di disturbi psichici, di malessere. Le difficoltà relazionali, i disturbi sessuali, l’infertilità possono indebolire la salute mentale.
Il dolore, invece, non riguarda solo il livello fisico ma molte volte colpisce anche il livello emotivo. Il dolore non si limita ad una semplice sensazione di invadenza verso il nostro corpo, quando ci si fa male, ci si concentra sulla parte interessata dal dolore, l’attenzione viene rivolta verso la parte dolorante che in modo rapido si ritrae. Molto spesso, se ci fermiamo a pensare, ci rendiamo conto che in caso di dolore persistente ci sentiamo nervosi, quasi depressi, come se lo stesso dolore andasse a condizionare l’intera giornata, questo ci porta ad osservare come il dolore sia anche influenzato dalla nostra interpretazione e valutazione dello stesso.
Al dolore cronico si associa l’ansia, ed è proprio questa ansia che in molte situazioni ci porta ad anticipare il dolore con la sola paura di sperimentarlo per l’ennesima volta. Questa ansia definita anticipatoria può portare a gravi livelli di disabilità, che porta ad evitare situazioni e luoghi nei quali la stessa è stata sperimentata.
2. Quanto tutto ciò può influire sulla vita sessuale?
Un problema che frequentemente interessa la sfera sessuale è la dispareunia che appunto comporta dolore durante i rapporti, può essere di media o forte entità, può causare bruciori, irritazioni e si nota anche in questo caso un’influenza a livello emozionale. Ci può essere il timore di una gravidanza, un’immagine negativa di sé o la convinzione che quel piccolo dolore iniziale, che potrebbe essere fisiologico, peggiori. Molte volte il dolore si ravvisa soprattutto nelle vittime di stupro.
Possiamo ben comprendere che la vita sessuale per questi soggetti si spegne completamente, fino ad arrivare alla convinzione che da soli si sta meglio. Si prendono in considerazione altre forme di sviluppo che donano appagamento ad esempio attività creative, culturali o sociali che possono procurare un senso di soddisfazione e realizzazione personale, il quale non emerge più dalla vita sessuale. Molte volte si utilizzano i rapporti d’amicizia per soddisfare il bisogno di una vita affettiva al di fuori del modello abituale della coppia. Anche una coppia può esistere senza avere rapporti sessuali.
3. Trattamento e opzioni per affrontarlo
Un trattamento utile in queste circostanze potrebbe essere iniziare una terapia di tipo individuale con un orientamento relazionale per approfondire come viviamo i rapporti con chi ci circonda e come ci vediamo nei contesti all’interno dei quali siamo inseriti. Lavorare sul come ci rapportiamo al mondo potrebbe essere utile a gestire questo dolore che improvvisamente ci invade e ad annullare l’ansia anticipatoria che pervade il nostro essere.