Articolo scritto dal Dr. Lorenzo Corzani
La personalità è un costrutto complesso da spiegare. Ogni essere umano possiede un insieme di caratteristiche psicologiche e comportamentali, interessi e passioni differenti l’uno dall’altro. Il tipo di personalità che una persona sviluppa dipende, in parte, dalle esperienze precoci avute. Questo articolo ha lo scopo di offrire una panoramica generale di quelli che sono definiti schemi maladattivi precoci (SMP), ovvero quegli schemi che influenzano il tipo di personalità attuale e determinano le reazioni emotive e comportamentali.
1. Disturbi di personalità e Schema Therapy
Il disturbo di personalità è un pattern pervasivo e negativo di comportamenti, emozioni e pensieri che causa un disagio clinicamente significativo influenzando in maniera negativa la qualità della vita sociale, lavorativa e quotidiana della persona che ne soffre.
La Schema Therapy è un approccio terapeutico che integra e amplia la terapia cognitivo-comportamentale usufruendo di altri modelli teorici come la teoria dell’attaccamento, la teoria costruttivista e della Gestalt integrando tecniche cognitive e comportamentali.
Questo approccio è rivolto soprattutto ai pazienti con disturbi o tratti patologici di personalità.
3. Gli schemi maladattivi precoci
Uno schema è formato da ricordi, emozioni, pensieri e sensazioni somatiche, si è sviluppato nell’infanzia o nell’adolescenza ed è presente in tutte le fasi della vita risultando poco funzionale. Influenza le relazioni, le cognizioni e i comportamenti della persona favorendo la presenza del tratto o del disturbo di personalità.
Le esperienze precoci (ad esempio bisogni infantili non soddisfatti oppure esperienze negative) creano lo schema.
3.1 I domini degli schemi
Sono stati individuati 18 schemi totali. Quest’ultimi vengono suddivisi in 5 categorie chiamate domini degli schemi:
- 1° Dominio: Distacco e rifiuto.
- 2° Dominio: Mancanza di autonomia e abilità.
- 3° Dominio Mancanza di regole.
- 4° Dominio: Eccessiva attenzione ai bisogni degli altri.
- 5° Dominio: Ipercontrollo e inibizioni.
3.2 1° Dominio: Distacco e rifiuto
Questo dominio è caratterizzato dall’incapacità di stabilire delle relazioni sicure e soddisfacenti. La famiglia di origine tipica in questi casi è una famiglia
precaria, violenta, poco affettuosa e troppo esigente. Fanno parte di questo dominio i seguenti schemi:
- Abbandono/instabilità.
- Sfiducia/abuso.
- Deprivazione emotiva.
- Inadeguatezza/vergogna.
- Esclusione sociale/Alienazione.
3.3 2° Dominio: Mancanza di autonomia e abilità
In questo dominio c’è l’incapacità di crearsi un’identità e una vita indipendenti. La tipica famiglia d’origine è iperprotettiva e i genitori non stimolano abbastanza il figlio a raggiungere risultati soddisfacenti. Fanno parte di questo dominio i seguenti schemi:
- Dipendenza/Incompetenza.
- Vulnerabilità pericolo o malattie.
- Invischiamento/Sé poco sviluppato.
- Fallimento.
3.4 3° Dominio: Mancanza di regole
Questo dominio racchiude quelle persone considerate egoiste, hanno difficoltà a rispettare il prossimo e non riescono a cooperare e raggiungere obbiettivi a lungo termine. Non esistono limiti interni in ambito relazionale. La tipica famiglia d’origine è stata troppo indulgente e permissiva. Fanno parte di questo dominio i seguenti schemi:
- 10. Pretese/grandiosità.
- 11. Autocontrollo/autodisclipina insufficiente.
3.5 4° Dominio: Eccessiva attenzione ai bisogni degli altri
In questo dominio sono presenti quelle persone che hanno lo scopo di ottenere approvazione, preservare i legami emotivi o evitare le reazioni degli altri. Sono inconsapevoli delle sensazioni di rabbia. Lo stile relazionale della famiglia di origine è basato sull’accettazione condizionata. Fanno parte di questo dominio i seguenti schemi:
- Sottomissione.
- Autosacrificio.
- Ricerca approvazione /riconoscimento.
3.6 5° Dominio: Ipercontrollo e inibizioni
In questo dominio sono presenti quelle persone che reprimono i propri
sentimenti, le proprie preferenze e i propri impulsi spontanei. Inoltre sono
focalizzate a soddisfare gli standard severi e le aspettative rigide di che hanno interiorizzato, trascurando i
piaceri dalla vita. Questo dominio favorisce il pessimismo e sono presenti i seguenti schemi:
- Negatività/pessimismo.
- Inibizione emotiva.
- Standard severi/ipercriticismo.
- Punizione.
Conclusioni
L’esperienza precoce infantile crea lo schema caratterizzato dall’interazione tra pensieri, emozioni, comportamenti e reazioni fisiologiche. Determinati eventi attuali possono riattivare questo schema disfunzionale. Capire il complesso meccanismo che sta dietro agli schemi costituisce il primo passo per affrontare il proprio disagio.
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