Dipendenza da fumo: sintomi, cause e cura

DIPENDENZA DA FUMO_ SINTOMI, CAUSE E CURA

Articolo scritto dalla Dr.ssa Di Cola

La dipendenza da fumo, o dipendenza da tabacco, rappresenta un fenomeno socioculturale molto diffuso con una percentuale stimata di fumatori, in Italia, che si aggira intorno al 24%. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ritiene che il fumo di tabacco costituisca, oggi, la principale minaccia per la salute e il primo fattore di rischio per le malattie croniche non trasmissibili.  

1. Sintomi della Dipendenza da fumo

I criteri diagnostici per la dipendenza da fumo non si discostano dai classici tratti di dipendenza per le altre sostanze d’abuso.

Si manifesta con: 

  1. persistenza del consumo di sigarette nonostante gli effetti e le possibili conseguenze negative in termini economici e di salute; 
  2. elevata tolleranza verso la sostanza;
  3. ridotta capacità di controllare l’uso del tabacco;
  4. ripetuti tentativi di smettere di fumare;
  5. Sintomi di astinenza che comprendono un bisogno acuto/incontrollabile di fumare, irritabilità/ansia, irrequietezza, stanchezza, aumento dell’appetito. Questi sintomi possono durare mesi o anni bensì raggiungono l’intensità massima nelle prime 24-72 ore, diminuendo solitamente in 3-4 settimane

2. Cause della Dipendenza da fumo

La dipendenza da fumo non trova origine in una sola causa ma è il risultato di un insieme di fattori biologici, ambientali e individuali che concorrono tra di loro nell’instaurarsi della stessa.  

2.1 Fattori biologici

Da un punto di vista neurobiologico, la nicotina (principale sostanza chimica presente nel tabacco che provoca dipendenza) agisce sui circuiti cerebrali che regolano le sensazioni di benessere e di piacere stimolando, nello specifico, le vie mesolimbiche dopaminergiche e causando un aumento del rilascio di dopamina. Numerosi studi hanno mostrato, inoltre, come l’assunzione prolungata di questa sostanza conduca a fenomeni di neuroadattamento, come un aumento del numero dei recettori nicotinici nel cervello in risposta a una desensibilizzazione degli stessi, che sono correlati alla capacità di dare assuefazione.

2.2 Fattori individuali e ambientali

Nell’insorgenza di tale patologia tuttavia giocano un ruolo fondamentale anche i fattori ambientali soprattutto in relazione alle abitudini del gruppo socioculturale di riferimento. L’uso ripetuto può portare all’instaurarsi di un’abitudine che entra a far parte della routine quotidiana della persona. 

3. Cura per la Dipendenza da fumo

La dipendenza da fumo rappresenta il frutto di un processo lento e graduale. I fumatori nella maggior parte dei casi si rivolgono a specialisti solitamente a causa dell’insorgere di complicanze mediche e, molto spesso, in seguito a ripetuti tentativi falliti in autonomia.

Considerata l’origine multifattoriale la cura più efficace risulta da una combinazione di trattamento farmacologico, che agisce sui sintomi fisici della nicotina, e terapia psicologica e comportamentale. 

3.1 Trattamenti Farmacologici

Tra i trattamenti farmacologici di prima scelta, previo consulto e attenta valutazione medica, rientrano le terapie sostitutive con nicotina, disponibili sotto forma di cerotti, spray nasale, compresse; il bupropione e la vareniclina.

3.2 Terapia Psicologica

La terapia psicologica, individuale o di gruppo, può risultare utile per esplorare le origini psicologiche legate al fumo, analizzare i bisogni e la motivazione del paziente, lavorare sulle resistenze individuali e acquisire strumenti per riconoscere ed elaborare le proprie emozioni. 

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