Articolo scritto dal Dr. Andrea Galleschi
Vi è mai capitato di vivere un momento di forte stress e di sentire il bisogno di immergervi nella natura o di trovarvi in mezzo al verde o su una spiaggia di fronte al mare e sentirvi bene? Stare all’aria aperta, oltre che portare benefici fisici ha anche degli importanti effetti benefici sulla nostra mente. Gli studi scientifici lo dimostrano.
1. Gli effetti sullo stress e sull’autostima
Che la natura fosse fonte di energia e di rilassamento lo sapevamo da tempo, ma le conferme arrivano anche dalla scienza. Uno studio condotto da Morita e il suo gruppo ha osservato come la pratica di eseguire camminare nei boschi sia particolarmente utile per chi soffre di stress (Morita et al., 2006 -http://dx.doi.org/10.1016/j.puhe.2006.05.024-). Infatti, nel loro studio, chi ha svolto passeggiate in natura ha beneficiato di una notevole riduzione dello stress rispetto a chi non ha effettuato questa attività.
Gli effetti benefici della natura sulla mente riguardano anche l’autostima. Infatti, secondo Barton & Pretty (2010) basterebbero anche solo 5 minuti quotidiani di attività nella natura per beneficiare di un incremento significativo di autostima.
2. Gli effetti sulle funzioni cognitive
Uno dato importante a sostegno dei benefici che la natura può avere sulle facoltà cognitive arriva da uno studio del 2008 condotto da Berman, Jonides & Kaplan. Secondo questo studio fare attività immersi nella natura avrebbe un effetto benefico sulla memoria, in particolare un incremento di ben il 20% e sulle funzioni cognitive in generale.
Inoltre, anche una revisione su 17 diversi studi (Whear et al., 2014) ha evidenziato come la natura in generale e la presenza di giardini in cliniche specializzate possano procurare benefici terapeutici ed effetti terapeutici anche a chi è affetto da patologie neurodegenerative come la demenza, non solo per quanto riguarda rilassamento e riduzione dell’agitazione, ma anche in quanto fonte di stimolazione cognitiva.
3. Gli effetti della natura sulla psiche
Secondo Ryan e colleghi (2010) “la natura è il combustibile dell’anima”; infatti secondo un loro studio l’esposizione ad aree verdi o paesaggi naturali avrebbe un effetto rigenerante sull’organismo, non solamente in termini di energia, ma anche di felicità e salute.
A questi dati si aggiungono quelli di Atchley e colleghi che nel 2012 hanno pubblicato uno studio che evidenza il collegamento tra natura ed effetti benefici in termini di creatività e produttività. Infatti secondo i risultati di questo lavoro gli ambienti naturali caratterizzati da suoni gentili e rilassanti permettono alla nostra attenzione e alla nostra creatività di funzionare meglio.
4. Tempo in natura: una buona abitudine da re-introdurre
I ritmi di vita di oggi ci allontanano sempre di più dal contatto con la natura: alcuni studi, infatti, hanno stimato che le persone trascorrono circa il 25% di tempo in meno nella natura rispetto a 20 anni fa (Pergams & Zaradic, 2007).
La vita in città e il lavoro ci portano sempre più lontani dalla natura; ma i benefici che la natura ha sulla nostra mente non sono riservati solamente a coloro che vivono in ampie campagne verdi. Infatti, anche in città si possono trovare aree urbani verdi e questo può diventare un ottimo motore per innescare i benefici della natura sulla nostra mente. Alcock e collaboratori (2014) affermano: “Abbiamo osservato che gli individui che traslocano in aree urbane più verdi hanno significativi e duraturi miglioramenti per ciò che concerne la salute mentale. Basta davvero poco per beneficiare degli effetti della natura sul nostro organismo e sulla nostra mente, serve solo ritagliarsi un po’ di tempo da passare in natura.
Stai attraversando un momento difficile? Prenota una sessione e inizia ora a risolvere i tuoi problemi, attraverso l’aiuto del Dr. Andrea Galleschi.