Lavorare Con le Emozioni: Conoscerle Per Vivere Meglio

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Articolo scritto dalla Dr.ssa Gabriella Errico

1. Riconosco le mie emozioni?

“Le emozioni se non ci fossero le dovrebbero inventare”. Emozione è un termine che utilizziamo spesso:  Emozione https://unaparolaalgiorno.it/significato/emozione– Etimo: dal latino: [e] fuori [moveo] muovo, agito. È il nesso fra un universo puramente interno e il mondo di tutti. 

Le emozioni ci aiutano a comunicare, a vivere meglio o peggio la nostra vita, ma le sappiamo riconoscere? Riusciamo a comprendere l’inizio e la fine di un emozione? Ognuno di noi nel percorso della propria vita si è sentito arrabbiato, felice, in ansia, entusiasta, potrei scrivere innumerevoli termini legati all’emozione; spesso sono anche legate a sensazioni fisiche, dolore e consapevolezza che sta succedendo qualcosa.

Potremmo notare però quanto facilmente, nel decifrare le nostre emozioni, tendiamo a confonderci con il pensiero che in quel preciso momento  quella emozione ci sta generando. Ovvero i pensieri sono affermazioni su fatti, ma le emozioni sono sensazioni che abbiamo sul pensiero.

I pensieri non sono l’opposto delle emozioni, sono differenti dalle emozioni. Ad esempio, il pensiero “sono un perdente” può portare a provare un’emozione (tristezza). Un’emozione (tristezza) può portare a un pensiero (rimarrò da solo per sempre).

Molte persone hanno paura delle proprie emozioni, subentra la confusione, la vergogna, o anche il senso di colpa. Il non riconoscimento delle emozioni può condurci verso una strada tormentata, al contrario il riconoscimento delle proprie emozione potrebbe condurci verso l’accettazione e  al superamento di quel  pensiero che conduce l’emozione in un vortice senza via di uscita, facendoci percepire la realtà in maniera negativa.

2. Come nascono le mie emozioni?

Le emozioni non arrivano dal nulla, potresti stare tranquillamente seduto a guardare la televisione, o a rilassarti sul divano e all’improvviso essere colto da una scarico di ansia, o una forte emozione di rabbia; analizzando subito il pensiero che un attimo prima ha scatenato quell’emozione, …”è un fine settimana non ho nulla in programma, nessuno dei miei amici è disponibile…” il pensiero che si collega all’ansia è “il pensiero di sentirsi rifiutato

Le emozioni sono legate a dei significati, ogni persona ha diversi significati che associa alle proprie emozioni, ad esempio la rabbia non è attivata per tutti nello stesso identico momento; se mi arrabbio perché il mio capo ha usato un tono autoritario, probabilmente per me è importante essere trattato con rispetto.

3. Come possiamo riconoscere le nostre emozioni

Viviamo una vita sociale molto veloce, spesso abbiamo poche possibilità di soffermarci e riflettere su ciò che proviamo, quasi una mancanza di ossigeno. Proviamo a fare un respiro profondo e incanaliamo le nostre emozioni in ciò che proviamo fisicamente, o pensiamo a ciò che crediamo stia accadendo, o ancora a  ciò che non stiamo ottenendo, in che modo sto  reagendo, quale sono le nostre aspettative o con chi le vorrei condividere. Non bisogna avere paura di provare emozioni, bisogna riconoscerle, incanalarle ed affrontarle con l’unico scopo di rendere la nostra vita migliore.

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