Articolo scritto dal Dr. Gianluca Lisco
In seguito ai grandi cambiamenti sociali, economici e politici che hanno fatto seguito alla pandemia mondiale di COVID-19 una delle parole che più abbiamo sentito nominare è stata proprio: resilienza.
Di fronte allo stress generato dalla pandemia e dai suoi effetti sulla salute psicologica si è parlato sempre più spesso dell’importanza di essere resilienti come fosse una nuova capacità da imparare e promuovere per il nostro benessere.
Accanto alla parola resilienza voglio affiancare in questo articolo il termine di antifragilità e il suo significato per la salute psicologica e per il miglioramento della qualità della tua vita.
1. Cosa significa resilienza?
Se in fisica la resilienza indica la capacità di un materiale di reggere agli urti, in psicologia possiamo immaginarla come la capacità di una persona di affrontare e superare un periodo di difficoltà e un momento di crisi.
Immagina ora di esser costituito da diverse parti (mente, corpo, pensieri, sensazioni) che continuamente vivono dentro di te e possono essere scosse da un evento critico durante la tua vita.
La capacità di essere resilienti fa riferimento alla tua abilità di ricostituire un tuo nuovo equilibrio dopo una crisi.
In seguito ad un evento critico – ad esempio un lutto, una separazione, la perdita del lavoro, una malattia – quante volte avrai sentito oltre al dolore, la disperazione, il senso di colpa, il terrore per il futuro e il senso di abbandono?
1.1 Come aiutarti a promuovere resilienza
Per aiutarti ad essere resiliente, in seguito all’impatto doloroso con un evento o episodio critico, non devi pensare di dover negare o allontanare il dolore, il dispiacere e tutte le emozioni e sensazioni spiacevoli che stai provando.
Sarebbe meglio piuttosto descrivere tutte le emozioni spiacevoli che provi per iniziare a riconoscerle come tue e darle un nome.
In un secondo momento possiamo affrontarle una ad una chiedendoci cosa avremmo bisogno per stare meglio e da dove vogliamo ripartire per affiancare nella nostra vita anche esperienze di piacere, gioia e benessere per noi stessi.
I momenti di crisi possono diventare forti amplificatori di sensazioni di disprezzo, colpa, disapprovazione o peggio ancora di disperazione per noi e il nostro futuro.
La nostra capacità di sentirci resilienti è direttamente collegata al nostro senso di autostima e fiducia verso noi stessi.
1.2. Da cosa è composta la resilienza?
- Fiducia
Ti permette di focalizzarti su ciò che hai piuttosto che su ciò che manca.
La fiducia nelle tue capacità è essenziale per aiutarti ad andare avanti e a desiderare il meglio per te.
Se senti di avere poca fiducia in te prova a chiederti cosa ci guadagni a sentirlo e pensarlo e annota su un foglio di carta cosa scopri.
- Autostima
Il valore che dai a te stesso è essenziale per motivarti, spronarti e aiutarti a superare le difficoltà.
Se pensi di avere una bassa autostima è come se alle volte facessi di tutto per metterti degli ostacoli lungo la strada dicendoti che non sei capace di superarli.
L’autostima è una sensazione del valore (stima) che ti dai e come ogni sensazione può cambiare nel tempo ed è modificabile.
- Supporto sociale
Può esser molto utile parlare delle tue sensazioni e condividerle con altre persone a te care. Sentire di essere in difficoltà e chiedere aiuto è il primo passo per riconoscere che hai bisogno di supporto e iniziare a ricevere sostegno.
- Impegno e coraggio
Per costruire maggiore resilienza e capacità di superare crisi e difficoltà hai bisogno di impegnarti con te stesso per realizzare ciò che desideri per stare meglio.
Serve anche tanto coraggio per poter affiancare alla tua paura di non farcela la sensazione di volerci provare.
2. Cosa significa antifragilità
Il termine antifragilità è stato utilizzato dal filosofo e matematico Nicolas Nassim Taleb indicando un concetto simile a quello di resilienza.
Per Taleb “L’antifragilità va al di là della resilienza e della robustezza. Ciò che è resiliente resiste agli shock e rimane identico a se stesso; l’antifragile migliora.”
Prova a pensare alla capacità di poterti adattare, cambiando ma non spezzandoti.
Non si tratta di condannare o giudicare negativamente le proprie fragilità bensì di poter riconoscere un valore positivo per la crescita personale anche agli eventi critici e traumatici dell’esistenza.
L’antifragilità come risorsa per noi stessi per utilizzare in modo positivo gli imprevisti, l’incertezza e il rischio derivanti dalla rottura di vecchi legami o equilibri.
2.1. Le caratteristiche dell’antifragilità
- Gestire positivamente lo stress
Lo stress non cronico, adeguato e gestibile è positivo in quanto permette alla persona di utilizzare uno stato di tensione per migliorare in modo attivo e responsabile le sue condizioni di vita e il suo stato di salute.
- Crescita personale continua
Assumere una posizione antifragile davanti agli eventi dell’esistenza ti permette di crescere continuamente ed evolvere vivendo la vita come un’esperienza da cui imparare sempre.
- Accettare l’imprevedibilità e i problemi
Non è possibile controllare che tutto vada secondo i nostri piani, così come non è possibile assicurarci che non avremo mai problemi o momenti critici da affrontare.
L’esperienza di vita anche critica e dolorosa può diventare un’occasione per imparare nuove cose su noi stessi, generare nuovi comportamenti, abbandonare convinzioni personali e superare con successo nuove sfide.
- Trasformare il problema in opportunità
Allenare la nostra antifragilità vuol dire focalizzarci sulle nostre risorse per affrontare un problema che viene visto come un’opportunità per trovare nuove strade, nuove soluzioni attraverso le nostre risorse creative.
Resilienza ed antifragilità possono esser visti come due atteggiamenti simili con cui poter vivere la tua vita.
Vivere permette di misurarsi continuamente con sfide, successi, fallimenti e limiti.
Assumere un atteggiamento resiliente ed antifragile verso te stesso ti può aiutare a dare un senso anche ad eventi tragici e critici della tua vita cercando di cogliere in questi momenti anche un’occasione per crescere e ampliare il tuo orizzonte e senso personale della vita.