Articolo scritto dalla Dr.ssa Laura Bravi
1. Stress da festività natalizie: fattori determinanti
Il periodo natalizio non sempre rappresenta un momento di gioia e serenità, ma può arrivare a trasformarsi in una grossa fonte di stress e vissuti negativi. Nervosismo, senso generalizzato di malessere, insonnia e disturbi psicosomatici sono alcune delle sgradevoli sensazioni che si possono accusare durante e dopo il Natale. Secondo un sondaggio pubblicato dal network americano Cnbc, il mese di dicembre è risultato essere il più stressante dell’anno dal 42% degli intervistati. La maggior parte delle persone infatti, sperimenta una vera e propria “ansia natalizia”. I fattori che possono determinarla sono diversi, alcuni di questi sono:
1.1 Corsa ai regali
La caccia al regalo perfetto per parenti ed amici è fonte di preoccupazione, soprattutto se fatta all’ultimo momento. Problemi economici, mancanza di idee e di tempo: diventa difficile organizzarsi e si finisce con il comprare cose che non ci convincono o sembrano appropriate. Paura di deludere le aspettative e senso di colpa possono renderci veramente stressanti i giorni prefestivi.
1.2 Pranzi e cene con parenti e colleghi
Non sempre le riunioni familiari con i parenti rappresentano occasioni felici, ma da molti individui sono vissute con ansia, soprattutto se i rapporti non sono idilliaci. Tensioni relazionali ed incomprensioni possono portare a malumori e momenti di tensione. Per non parlare delle feste aziendali o dei ritrovi con i colleghi, che non sempre sono appuntamenti graditi e spesso sono vissuti come incontri obbligati.
1.3 Paura di aumentare di peso
Cibo in abbondanza è sinonimo di festività: il periodo natalizio è caratterizzato da pranzi e cene infinite, grandi e ripetute mangiate. Questo può essere vissuto con angoscia, soprattutto da chi non ha un rapporto sereno con il proprio peso. Uno studio di “In a Bottle” (www.inabottle.it) ha constatato che l’aumento di peso a Natale può essere fino a 5 kg in più rispetto al periodo prenatalizio.
1.4 Tristezza e malinconia
Le feste tirano fuori da ognuno di noi memorie passate, nostalgie in positivo ma anche in negativo; i ricordi felici motivano le persone a continuare le tradizioni che hanno sempre vissuto, ma la festa fa riemergere anche ricordi o mancanze dei nostri trascorsi, come una perdita affettiva o vecchi conflitti.
Tutti questi aspetti possono quindi metterci a dura prova, ma tranquilli, con un po’ di attenzione le cose possono essere più semplici. Vediamo cosa possiamo fare per vivere più serenamente questo periodo dell’anno.2.
2. Come sopravvivere al natale
- Organizziamo al meglio il nostro tempo: soprattutto se siamo invasi dall’ansia da regali, cerchiamo di non procrastinare gli acquisti; inoltre ricordiamoci che, più che gli oggetti, sono i momenti belli passati insieme che si ricordano con affetto.
- –Stabiliamo aspettative più realistiche: non cerchiamo la perfezione in ogni dettaglio; chi ci vuole bene apprezzerà il tempo passato in nostra compagnia più che la qualità dei preparativi e delle portate sulla tavola.
- Torniamo un po’ bambini: riscopriamo la bellezza della magia del Natale, ricontattiamo quello che da piccoli ci faceva sognare.
- Siamo più indulgenti con noi stessi: Natale vuol dire convivialità e questo non può esserci senza avere di fronte una bella tavola imbandita. Mangiare sì, ma senza sensi di colpa e qualche passeggiata; a gennaio l’alimentazione tornerà quella di sempre.
- Circondiamoci delle persone che amiamo: ben vengano i pranzi con i parenti ma non dimentichiamoci di passare del tempo con altre persone e amici a cui vogliamo bene.
- Regaliamoci del tempo per noi stessi: Per gustarci quella tazza di tè allo zenzero davanti all’albero di natale o guardare quel vecchio film sotto il plaid sul divano.
- SI al piacere e No al dovere: Pensiamo alle feste come ad una occasione per riposarci e goderci le cose che amiamo. È vero che da adulti è improbabile riuscire davvero a disconnettersi da tutti i doveri, ma cerchiamo comunque di concentrarci solo sulle cose che non possono essere rimandate.
- Non ignorare le sensazioni negative: se il Natale per te è deprimente, sii anche consapevole di quanto può essere rischioso non prendersi cura del tuo umore e delle tue emozioni. Cerca il bello di queste feste, ma se ti è difficile non provare a reprimere ciò che senti, può essere un campanello d’allarme importante da ascoltare. Se però non riesci a trovare la serenità di cui avresti bisogno regalati un percorso con un professionista.
Conclusione
Forse il modo migliore per passare indenni questo mese è goderselo, cercando di recuperare i veri valori, trovando uno spazio mentale in cui riscoprire la sensazione di famiglia e staccare dalla realtà frenetica che ci accompagna tutti i giorni. A Natale come in altri periodi dell’anno, la regola fondamentale dovrebbe essere divertirsi. Solo così stress e tensioni se ne vanno.